Kimono

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*Aeris83*
view post Posted on 21/7/2008, 13:10




Il kimono ( 着物, kimono? letteralmente cosa da indossare quindi abito) è un indumento tradizionale giapponese nonché il costume nazionale giapponese. In italiano è largamente usata anche la grafia adattata chimono.

In origine il termine "kimono" veniva usato per ogni tipo di abito; in seguito è passato ad indicare specificamente l'abito lungo portato ancor oggi da persone di entrambi i sessi e di tutte le età. Il kimono è molto simile agli abiti in uso durante la dinastia cinese Tang.

Il kimono è una veste a forma di T, dalle linee dritte, che arriva fino alle caviglie, con colletto e maniche lunghe. Le maniche solitamente sono molto ampie all'altezza dei polsi, fino a mezzo metro. Tradizionalmente, le donne nubili indossano kimono con maniche estremamente lunghe che arrivano fin quasi a terra, chiamato furisode. La veste è avvolta attorno al corpo, sempre con il lembo sinistro sopra quello destro (tranne che ai funerali dove avviene il contrario), e fissato da un'ampia cintura annodata sul retro chiamata obi.

Il kimono viene generalmente abbinato a delle calzature tradizionali giapponesi, specialmente ai sandali geta e zori (simili alle infradito) e a dei calzini che dividono l'alluce dalle altre dita chiamati tabi.

La storia

La storia e lo sviluppo del kimono vennero pesantemente influenzati dall'abbigliamento tradizionale cinese del popolo Han, chiamato hanfu, grazie alle ambasciate giapponesi presenti in Cina nel IV secolo. Fu comunque nell'VIII secolo che il costume cinese divenne popolare in Giappone. Durante il periodo Heian (794–1192) il kimono divenne sempre più simile a quello attuale, anche se all'epoca veniva ancora coperto con una sorta di grembiule chiamato mo. Durante il periodo Muromachi (1392-1573) il kosode, un antesisgnano del kimono che però veniva considerato ancora parte della biancheria intima, cominciò ad essere indossato senza la gonna-pantalone hakama sopra di esso e quindi cominciò anche ad essere fissato al corpo con una cintura apposita, la cintura obi. Durante il periodo Edo le maniche iniziarono ad allungarsi, specialmente tra le donne non sposate, e la cintura obi iniziò a diventare più larga, con vari tipi di nodi e allacciature sempre meno semplici. Da allora la forma base del kimono maschile e femminile è rimasta essenzialmente immutata.

Caratteristiche

I kimono da uomo sono disponibili in varie taglie, ma tradizionalmente tutti i kimono da donna sono sostanzialmente di una sola taglia, e vengono adattati alle varie forme e dimensioni del corpo rimboccando o piegando opportunamente il tessuto. Un kimono cucito perfettamente ha le maniche che terminano esattamente alla fine dei polsi quando le braccia sono abbassate. La lunghezza ideale del kimono da uomo dovrebbe arrivare alle caviglie senza essere piegato in vita; quello da donna è invece più lungo, ma arriva comunque alle caviglie dato che viene ripiegato in vita sotto la cintura obi. Questa ripiegatura viene chiamata ohashori.

I kimono tradizionali vengono realizzati come in passato, ovvero vengono ricavati da un singolo rotolo di stoffa chiamato tan largo circa trentacinque centimetri e lungo circa undici metri e mezzo (per un kimono per adulti); questo rendeva difficile e costoso avere dei kimono di taglie grandi, per persone alte di statura o molto corpulente, come ad esempio i lottatori di sumo che indossavano kimono fatti su misura. Il kimono finito consiste quindi di quattro larghe strisce di tessuto: due pannelli che coprono il corpo e due che vanno a formare le maniche più due piccole strisce per il colletto e i risvolti del pannello frontale. In passato il kimono veniva spesso scucito per lavare separatamente i vari pannelli e ricucito a mano. Tessuti e metodi di lavaggio moderni hanno reso obsoleta questa pratica. A volte, quando il kimono deve essere conservato per lungo tempo, lungo gli orli esterni vengono messi dei punti di imbastitura piuttosto laschi, per evitare pieghe e torciture indesiderate nonché per mantenere il corretto allineamento dei vari strati dell'abito.

I kimono tradizionali sono cuciti a mano, ed i tessuti usati per il loro confezionamento sono spesso fatti e decorati a mano. Il kimono può essere decorato con motivi singoli o ripetuti, ottenuti con diverse tecniche, tra cui lo yuzen, un tipo di tintura resistente prodotto con una pasta di riso, lo shibori e la pittura a mano o con uno stencil. Decorazioni ripetute regolari che coprono grandi parti del kimono sono generalmente prodotte con lo yuzen e una fustella. Con il tempo ci sono state molte variazioni dei colori, dei tessuti e dello stile, così come per gli accessori come l'obi.

I kimono e le cinture obi sono tradizionalmente fatti di seta, broccato o satinato (come il rinzu). I kimono moderni sono disponibili anche in tessuti meno costosi e meno delicati, come il rayon, il cotone, il poliestere od altre fibre sintetiche. La seta è considerata comunque ancora il tessuto ideale ed è praticamente obbligatoria nelle occasioni formali. Le fantasie ricamate o stampate sul kimono possono anche essere abbinati alla stagione.

Oggigiorno il kimono viene indossato sopra una sottoveste apposita, mentre in passato venivano indossati svariati strati di indumenti che venivano poi coperti con il kimono vero e proprio.

I vecchi kimono sono spesso riciclati in vari modi: vengono alterati per fare degli haori, hiyoku o dei kimono per bambini; vengono inoltre usati per fare delle borsette o accessori simili. Un kimono rovinato sotto il punto vita può comunque essere indossato sotto una hakama.

Esistono diversi stili di kimono per le varie occasioni, dalle più formali alle più familiari. Il livello di formalità di un kimono da donna è dato dalla sua forma (principalmete la lunghezza delle maniche), dal disegno, dal tessuto e anche dal colore. I kimono da uomo si presentano invece generalmente in un'unica forma e sono di colori spenti. Il loro grado di formalità è dato anche dal colore degli accessori, dal tipo di tessuto e dal numero (o dall'assenza) di kamon (cimiero di famiglia).

Parti del Kimono

Il kimono è composto da svariate parti, ognuna con un nome specifico. Per il kimono da donna le parti che vanno a comporre l'indumento sono:

- Doura: la fodera esterna.
- Eri: il colletto.
- Fuki: l'orlo principale.
- Furi: la parte della manica sotto al foro del braccio.
- Maemigoro: il pannello anteriore principale.
- Miyatsukuchi: l'apertura sotto la manica.
- Okumi: la parte interna del pannello anteriore principale.
- Sode: la manica.
- Sodeguchi: l'apertura della manica.
- Sodetsuke: il foro del braccio.
- Susomawashi: la fodera interna.
- Tamoto: drappeggio della manica.
- Tomoeri: il sopra il colletto.
- Uraeri: il colletto interno.
- Ushiromigoro: la sezione principale posteriore.

Il Kimono da donna

Per la maggior parte delle donne è impossibile indossare un kimono senza aiuto, dato che il tipico completo da donna consiste di almeno dodici parti separate, da indossare, unire e fissare secondo regole precise. Ancora oggi esistono assistenti professionali che aiutano le donne ad indossare i kimono, specialmente nelle occasioni speciali. Tali assistenti hanno una licenza professionale e, oltre a lavorare spesso presso i saloni di parrucchiere, fanno anche visite a domicilio.

La scelta del kimono da indossare in un'occasione è legata a numerosi simboli e sottili messaggi sociali. La scelta riflette l'età della donna, il suo stato civile e la formalità dell'occasione. In ordine decrescente di formalità si hanno:

- Kurotomesode (黒留袖): un kimono nero dipinto solo sotto la cintura; i kurotomesode sono i kimono più formali per le donne sposate. Sono spesso indossati dalle madri degli sposi ai matrimoni. I kurotomesode hanno solitamente cinque kamon (stemmi familiari) dipinti su maniche, petto e schiena del kimono.
- Furisode (振袖): furisode letteralmente si traduce con "maniche svolazzanti"; le maniche di un furisode variano in lunghezza tra i 75 e i 105 centimetri (oggigiorno le maniche possono arrivare fino a 114 centimetri, poiché sono proporzionate all'altezza di chi andrà ad indossare l'abito). I furisode sono i kimono più formali per le donne nubili e generalmente sono completamente decorati. Il "furisode" è un abito indossabile unicamente dalle ragazze nubili e in teoria una ragazza non potrebbe più indossarlo dopo i 25 anni; poiché l'età media delle spose si indirizza sempre più oltre questo limite. I "furisode" sono in gran parte indossati nella cerimonia di passaggio alla maggiore età delle giovani (Seijin Shiki) e dalle parenti non sposate degli sposi nei matrimoni. Si possono distinguere tre tipologie di "furisode", a seconda della lunghezza delle maniche: il kofurisode (75cm), il chuburisode (90cm) e l'ōburisode (105-114cm).
- Irotomesode (色留袖): un kimono in tinta unita (escluso il nero), decorato solo sotto la cintura. Appena meno formale del kurotomesode, è indossato da donne sposate, spesso le parenti più strette degli sposi ai matrimoni. Un irotomesode può recare tre o cinque kamon.
- Hōmongi (訪問着): si traduce letteralmente come "abito da visita". Caratterizzato da decorazioni che si sviluppano oltre le spalle, attraversando le cuciture, lo hōmongi si colloca appena sopra lo tsukesage. Lo hōmongi viene indossato sia da donne nubili che sposate, spesso dalle amiche della sposa ai matrimoni. Può essere indossato anche in occasione di feste formali.
- Tsukesage (付け下げ): rispetto allo hōmongi ha decorazioni meno estese e generalmente limitate a sotto la cintura e alle maniche; anch'esso può essere indossato sia da donne sposate che da donne nubili.
- Iromuji (色無地): un kimono in tinta unita (ad esclusione del nero e del bianco/avorio, considerati come non colori e destinati a occasioni specifiche) che può essere indossato sia da donne sposate che da donne nubili. Gli iromuji sono generalmente indossati in occasione delle cerimonie del tè. La seta tinta può produrre figure (rinzu, simile allo jacquard) ma non ha decorazioni di colori diversi.
- Komon (小紋): letteralmente bel motivo, un kimono con un piccolo motivo decorativo ripetuto su tutta la superficie dell'abito. Abbastanza informale, può essere portato per strada o abbinato ad un obi più elegante per una cena al ristorante. Può essere indossato sia da donne sposate che da donne nubili.
- Edo komon (江戸小紋) è un tipo di komon contraddistinto da da piccoli punti disposti in gruppi densi a fromare un disegno più ampio sulla superficie dell'abito. La tecnica di tintura dell' Edo komon nacque all'interno della classe sociale dei samurai durante il periodo Edo. Un kimono di questo tipo ha lo stesso grado di formalità di un iromuji e, quando è decorato con un kamon, può essere considerato equivalente ad un tsukesage o a uno hōmongi.
- Yukata (浴衣): kimono estremamente informale, sfoderato, generalmente in cotone, lino o canapa. Gli yukata sono indossati in estate in occasioni all'aperto da uomini e donne di ogni età. Sono inoltre indossati alle terme, dove spesso vengono anche offerti agli ospiti degli stabilimenti termali.


Il Kimono da uomo

A differenza dell'abito da donna, i kimono da uomo sono molto più semplici e si compongono di un massimo di cinque pezzi, esclusi calze e sandali.

Oggi, le principali differenze tra i kimono da uomo consistono nel tipo di tessuto e nel modello. Il kimono tipico è di colore scuro - nero, blu scuro, verde scuro e più raramente marrone. I tessuti sono opachi e, nei modelli meno formali, presentano un motivo leggero. Kimono meno formali possono essere di colori leggermente più vivaci - come il viola, il verde e il blu. Alcuni lottatori di sumo a volte indossano anche colori particolarmente vivaci, come il fucsia.

Il tipo di kimono più formale è completamente nero, con cinque kamon sul petto, sulle spalle e sulla schiena. Leggermente meno formale è la versione con tre kamon. Sono generalmente accompagnati da biancheria ed accessori bianchi.

Quasi ogni kimono può essere reso più formale indossando hakama e haori.


Gli Accessori del Kimono

- Datejime (伊達締め): è una piccola cintura a sciarpa parzialmente rigida indossata sotto la cintura obi per assicurarla.
- Geta (下駄): sono sandali, calzati da uomini e donne con lo yukata. Un tipo leggermente diverso di geta è usato dalla geisha.
- Hakama (袴): è una gonna - divisa o unita - più simile ad un paio di pantaloni molto larghi, tradizionalmente indossata dagli uomini, ma oggi anche dalle donne e usata nelle tenute di svariate arti marziali (aikido, kendo, iaido e naginata). Una tipica hakama ha delle pieghe, una koshiita - una parte rigida o imbottita sul fondoschiena - e un himo - lunghe striscie di tessuto avvolte attorno alla vita e attorno ad un obi. In funzione della decorazione può essere sia molto formale che familiare. Normalmente non è parte dei kimono formali da signora, mentre lo è per quelli da uomo.
- Haori (羽織): un soprabito che giunge fino all'anca o alla coscia, che aggiunge ulteriore formalità. Introdotto già tra il XV e il XVI secolo, fu riservato agli uomini fino alla fine del periodo Meiji (1868-1912), quando col cambio delle mode è entrato nell'uso anche per le donne. I modelli da donna tendono ad essere più lunghi.
- Hiyoku (ひよく): è un tipo di sotto-kimono, quindi una sorta di sottoveste. Oggigiorno viene indossato soltanto in occasioni formali come matrimoni o eventi sociali importanti.
- Haori-himo (羽織紐): una corda per stringere lo haori, decorata con nappine; il colore più formale è il bianco.
- Jūnihitoe (十二単): un abito a dodici strati indossato nell'antichità dalle donne di corte. Oggi usato solo nelle occasioni più formali a corte - matrimoni imperiali, incoronazioni - e visibile nei musei.
- Kanzashi (簪): ornamenti per i capelli in forma di fiori di seta, pettini di legno, forcine di giada, ecc.
- Obi (帯): l'equivalente giapponese della fusciacca o della cintura, usata per il kimono o per la yukata. Sono generalmente usati in modi differenti a seconda dell'occasione e i modelli da donna sono generalmente più intricati.
- Tabi (足袋): calzini corti con separazione infradito usati con i sandali. Esistono anche a piede unito.
- Waraji (草鞋): sandali di corda. Usati spesso dai monaci.
- Zōri (草履): sandali di stoffa, pelle o fibra. Possono essere molto decorati con disegni intrecciati o completamente lisci, usati sia da uomini che da donne. I più formali da uomo sono di fibra intrecciata con lacci bianchi.

Edited by *Aeris83* - 14/11/2008, 17:51
 
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MartaVenus
view post Posted on 13/11/2008, 11:59




io devo dire che adoro il Kimono, ma non so dover poterlo comprare qui in Italia...
perche non vorrei quei finti Kimoni di carnevale, ma uno vero e bellissimo!!

x di piu è interessantissimo questo topic xche tutte queste particolarità non le sapevo ^^
 
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*Aeris83*
view post Posted on 13/11/2008, 12:09




quanto ti capisco, anche a me piacerebbe tanto avere un kimono vero *-*
Un pò di tempo fa iniziai a girare per internet, ma i più belli ovviamente erano già stati presi...ma credo che dobbiamo solo attendere di andare in giappone per averne uno come si deve ^^
Chissà però quanto costi un kimono.... io non credo poco :(
Qualcuno di voi lo sa?
 
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MartaVenus
view post Posted on 13/11/2008, 12:35




ehh infatti!! io peccato nn lo so proprio...anche perche credo che costi + di qui ç_ç
cmq se qualcuno sa dove li vendono....fate un fischio ^*
 
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*Aeris83*
view post Posted on 13/11/2008, 12:40




io credevo che probabilmente comprandolo sul posto, uno hai la garanzia assoluta che il prodotto sia originale e poi credo che un oggetto comprato sul posto costi sempre molto di meno che fuori casa diciamo ^^
Ad esempio in Tunisia i tappeti persiano, costavano comunque un bel pò, ma erano un terzo del prezzo che avresti pagato in italia ^^"
 
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view post Posted on 14/11/2008, 12:26

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io non vorrei fare la figura del pervertito, ma per me il kimono è troppo sexy image
cioè per me una donna giapponese con il kimono adosso acquista già 10 punti in più sulla bellezza, a prescindere se è una bella ragazza o no :D

fra l'altro non sapevo che ne esistessero di così tanti tipi :huh: e se è così tanto usato non credo che là in giappone costi molto, alla fine è una "particolarità" solo per noi...per loro dovrebbe essere un indumento normalissimo :rolleyes:

ps: la parte "Parti del Kimono" ha delle scritte in giallo...io sinceramente non le vedo :wacko: devo selezionarlo con il mouse così da dargli uno sfondo grigio per leggerlo bene...è un'impressione solo mia?
 
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*Hanae*
view post Posted on 14/11/2008, 16:21




adoro i kimono ^w^ mi piacerebbe da matti averne uno ma purtroppo oltre a essere quasi introvabili costano tanto... e poi mi ci vorrebbe un corso solo per imparare a indossarlo O_O
 
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*Aeris83*
view post Posted on 14/11/2008, 17:52




hahahah hanae vero, bisognerebbe andare ad una scuola dove ti insegnano ad indossare il kimono XD

Mgz ora ho cambiato il colore della scritta, va meglio ora? Fammi sapere così se non va la cambio di nuovo ^^

PS: grazie per avermelo fatto notare, non ci avevo fatto proprio caso, avendolo letto in precendenza ^^

 
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view post Posted on 11/12/2008, 12:55

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CITAZIONE (Mgz @ 14/11/2008, 12:26)
io non vorrei fare la figura del pervertito, ma per me il kimono è troppo sexy image
cioè per me una donna giapponese con il kimono adosso acquista già 10 punti in più sulla bellezza, a prescindere se è una bella ragazza o no :D

:P anche per me :D


CITAZIONE (*Hanae* @ 14/11/2008, 16:21)
adoro i kimono ^w^ mi piacerebbe da matti averne uno ma purtroppo oltre a essere quasi introvabili costano tanto... e poi mi ci vorrebbe un corso solo per imparare a indossarlo O_O

Per i turisti in jappo ne vendono un casino ,mi pare siano sui 30 euro...ce ne sono di carini..ma appunto sono per turisti :rolleyes:
 
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*Hanae*
view post Posted on 11/12/2008, 22:06




CITAZIONE (aky-san @ 11/12/2008, 12:55)
Per i turisti in jappo ne vendono un casino ,mi pare siano sui 30 euro...ce ne sono di carini..ma appunto sono per turisti :rolleyes:

questo vuol dire che sono una schifezza? se andassi in giappone mi comprerei i pezzi che mi interessano un pò alla volta tralasciando quelli che si possono anche non prendere.. oppure ho letto che conviene prenderli nei negozi di kimono usati dove se ne trovano di carini a un prezzo accessibile.. uffi voglio andare in giappone :(
 
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*Aeris83*
view post Posted on 14/12/2008, 10:20




vero, ha ragione hanae...che vuol dire che sono per turisti??? che ce li danno più brutti ???
non è giusto
 
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view post Posted on 2/1/2009, 16:11

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nono :P non sono male..solo che non sono come quelli originali a paritre dal tessuto che dovrebbe essere 100% poliestere...cmq hanno bei disegni e colori...
cmq si ..ci sono anche in negozi dove li vendono usati per pochi soldi ;)
 
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*Hanae*
view post Posted on 2/1/2009, 16:16




me vuole un kimono T_T magari fra tre anni riuscirò a prenderne uno per la laurea (penso già in grande he he ^^).. Magari proprio dal giappone... *persa nel mondo dei sogni*
 
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*Aeris83*
view post Posted on 2/1/2009, 18:50




sì hanae anch'ioooooo
 
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*Hanae*
view post Posted on 10/2/2009, 23:16




comunque adesso che ho provato a indossarlo mi convinco sempre più che le giapponesi si allenano a non respirare quando se lo mettono XD a me fa quest'effetto uff sarà che non sono abituata..
 
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40 replies since 21/7/2008, 13:10   352 views
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